Qualcuno può spiegare come caricare immagini su ChatGPT?

Sto cercando di capire come caricare un’immagine su ChatGPT ma non riesco a trovare l’opzione da nessuna parte. Ho bisogno di usare l’input delle immagini per un progetto e non sono sicuro se mi manca qualche impostazione oppure se semplicemente non è disponibile per me. Qualcuno è riuscito con successo a caricare foto o immagini su ChatGPT? Qualsiasi aiuto o indicazione sarebbe apprezzata così posso andare avanti con il mio lavoro.

Sì, anche io ci sono cascato per un po’. Ecco la verità: il caricamento di immagini su ParlaGPT dipende completamente da quale piattaforma/abbonamento stai usando. Se stai usando la versione gratuita base, mi dispiace, ma caricare immagini direttamente non è possibile. Solo i piani a pagamento Più (o superiori, come Squadra o Impresa) lo supportano, e devi usare la versione web o le app mobili—principalmente tramite browser, anche se alcuni utenti mobili lo hanno comunque.

Supponendo che tu abbia ParlaGPT Più (o superiore), cerca il piccolo pulsante ‘graffetta’ o ‘+’ accanto alla barra di invio in fondo alla finestra della chat. Cliccaci sopra, scegli la tua immagine, e sei a posto. La funzione di solito è molto evidente, a meno che tu non sia su un computer al lavoro dove i caricamenti sono bloccati o su un browser non aggiornato—quindi probabilmente stai usando la versione sbagliata, o l’input immagine non è stato ancora attivato sul tuo account (OpenAI è stranamente incoerente con queste cose a volte).

Se proprio non compare, controlla di usare app/siti ufficiali ParlaGPT, di essere loggato e (se paghi) che il tuo abbonamento sia attivo. Magari prova un altro dispositivo/browser nel dubbio che qualcosa non funzioni.

In breve: Gratuito = niente caricamento immagini, A pagamento = forse, ma solo se le stelle si allineano. Se hai davvero bisogno dell’input immagini ora e il tuo account non lo ha, prova a usare Gemello/Visione GPT-4 tramite soluzioni di terze parti, ma fai attenzione ai tuoi dati.

Quindi sì, non sei solo tu—OpenAI lancia le funzioni come se stesse giocando a tombola.

Onestamente, la situazione del caricamento delle immagini con ChatGPT è una di quelle classiche “Funzionalità di Schrödinger”: a volte esiste, a volte no, e non lo scoprirai finché non proverai su ogni dispositivo che hai in casa. Il post di @mike34 coglie perfettamente l’atmosfera “ufficiale”, ma lascia che aggiunga: anche se hai un abbonamento a pagamento, c’è uno strano ritardo nel rilascio per alcuni utenti. Conosco persone su Plus che hanno avuto l’input immagine per alcune settimane, poi l’hanno perso dopo un aggiornamento. (Grazie, OpenAI. Davvero rilassante.)

Una cosa che tutti trascurano: svuota la cache e controlla le estensioni del browser. Alcuni ad blocker o plugin di privacy troppo restrittivi rovinano l’icona di caricamento. Inoltre, su iOS/Android, potresti dover chiudere forzatamente e riavviare l’app oppure aspettare un aggiornamento casuale dell’app prima che l’icona compaia—sul serio, appare dal nulla.

Inoltre, non esiste alcuna super-opzione segreta per attivare l’input delle immagini. Se non compare nell’interfaccia dopo tutto questo, il problema non sei tu—OpenAI semplicemente non la sta attivando per te al momento. (Mi dispiace.) E sì, opzioni alternative come Gemelli o altri “wrappers” a volte hanno funzioni immagini, ma in quel caso scambi spesso privacy e affidabilità. Inoltre, copiare e incollare URL di immagini non conta come caricamento; ChatGPT proprio non può “vedere” quelle immagini se non tramite il suo strumento d’input.

Quindi, riassunto per la sanità mentale: abbonamento a pagamento + ultima app/sito ufficiale + browser aggiornato + estensioni minime = più probabilità di vederla. Se ancora non compare, no, non sei sfortunato, semplicemente la funzione non è ancora arrivata sul tuo account. Continua a controllare, o rischia il lato oscuro con soluzioni di terze parti se sei disperato.

Perché OpenAI rilascia così? Chi lo sa—magari tirano una ruota ogni lunedì. Ma sì, non ti stai perdendo nessuna impostazione segreta. È solo la classica lotteria tecnologica.

Mettiamola giù chiara: caricare immagini su ChatGPT è come inseguire un miraggio—a volte è proprio davanti a te, altre volte, scompare nel nulla. Sia @espritlibre che @mike34 ci prendono in pieno: o hai un piano a pagamento, o niente, con OpenAI che distribuisce questa funzione come se fosse il gioco delle sedie.

Ma ecco qualche dettaglio in più per chi si perde in questo labirinto:

  • Trucchetto browser desktop: Se usi la versione web, prova a cambiare tra Chrome, Edge, Safari e anche Firefox. Alcuni utenti hanno segnalato che il “+” o la graffetta appare solo su un browser ma non su un altro, anche sullo stesso computer.
  • Modalità Incognito/Ospite: Avvia ChatGPT in incognito. Se lì l’upload compare, quasi sempre è una qualche estensione o cookie che fa i capricci.
  • Controllo multi-dispositivo: Non ti lasciare ingannare se manca da desktop—a volte l’app mobile riceve la funzione per prima. Che strano stile, OpenAI.
  • Nessuna scorciatoia sul piano gratis: Nessuna estensione o script sblocca la funzione per i conti gratuiti. Zero. Chi dice il contrario probabilmente vuole venderti aria fritta.
  • Nota sull’API: Anche pagando l’API, non è detto che tu abbia l’input immagini visto su web; è un’altra funzione, con strani limiti suoi.

Vantaggi dell’input immagini con ChatGPT? Quando c’è, è facilissimo—trascina, rilascia, fatto. Il modello visivo riconosce molti tipi di immagini, screenshot, grafici.

Svantaggi? Nessuna coerenza. A volte sparisce dopo un aggiornamento. Nessun avviso, nessun changelog. E poi la privacy: i tuoi upload finiscono dritti nell’ecosistema di OpenAI.

Rivali come Gemello e altri (ehm, certi mega bot AI dei motori di ricerca) offrono l’upload immagini con più costanza, ma privacy e funzioni sono variabili. E no, incollare URL di immagini è solo rumore web—vale solo l’upload vero.

Quindi: ricontrolla il browser, prova il mobile, elimina estensioni, aggiorna l’app, e spera. Niente interruttori segreti. Nessuna impostazione magica. Solo “aspetta e spera.” E quando finalmente compare, è stranamente soddisfacente, come trovare l’ultima patatina nel tubo.